circ 40 2000 Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro

Circ_ 34-1999

norme su freddo e pioggia DPI

L’Azienda nei prossimi giorni provvederà a convocare tutti gli RLS per le riunioni di cui sopra.

   

Ferma restando l’autonomia dei singoli RLS nello svolgimento del proprio compito, riteniamo di dare con la presente alcune indicazioni per focalizzare la discussione nei vari territori anche su alcuni temi sui quali da sempre la nostra organizzazione ha posto l’accento e che finora ha visto l’Azienda molto restia a ricercare e trovare soluzioni adeguate.

     

Il primo problema riguarda la corretta informativa preventiva da dare agli RLS, quindi la necessità che, anche in occasione della riunione periodica,  siano inviati con un congruo anticipo, agli RLS tutti i documenti di supporto inerenti gli argomenti che si andranno a trattare nel corso della riunione.

   

Altra questione riguarda la possibilità di accedere al documento di valutazione del rischio, completo ed aggiornato, al riguardo vi allego anche le circolari nr 4 e 68 del 2000 della Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro, presso il Ministero del Lavoro, che ribadisce gli obblighi per i datori di lavoro.

   

Una terza questione è costituita dai DPI (dispositivi di protezione individuale),  fra i quali sono inseriti anche gli indumenti di lavoro, anche quelli dei portalettere, e non solo per la fluorescenza contro i rischi da investimento ma anche per la parte di protezione caldo freddo ( vi allego al riguardo la circolare 34 del 1999 del Ministero del Lavoro).

    

L’Azienda deve dirvi cosa intende fare sui nuovi rischi:  1) misure vibrazioni, 2) revisione rischio rapine, 3) misure gas radon.  Rispetto al rischio vibrazioni  per i portalettere che guidano mezzi meccanici è nostro convincimento che essi debbano essere sottoposti a controlli sanitari periodici (l’azienda è contraria, ma bisogna continuare ad insistere a tutti i livelli).

  

Non dimenticate di porre la questione dell’andamento degli infortuni sul lavoro, per categorie, per luogo di lavoro, per tipologia lavorativa, per età e per sesso.

   

Altra questione da porre è quella degli uffici con due operatori: spesso si trovano ad operare da soli, ma per gli uffici con monoperatore è previsto un dispositivo di segnalazione personale per la richiesta di soccorso nei casi di necessità, l’Azienda intende utilizzare tali dispositivi anche negli uffici con due operatori quando ne manca uno?

  

Cercate di programmare con l’Azienda un piano di controlli sul territorio e negli uffici a maggior rischio.

    

Fatevi dettagliare le attività svolte dai medici competenti sul territorio,  e cercate di concordare insieme il piano degli interventi futuri.

  

Un ultima questione riguarda l’inserimento degli sportellisti fra i videoterminalisti, visto che la normativa europea sta man mano allargando le maglie normative per il riconoscimento della qualifica di videoterminalista, che determina l’obbligo, anche per questa categoria, delle visite periodiche di controllo, anche su questa nostro convincimento abbiamo registrato finora la contrarietà aziendale, ma bisogno insistere.

  

Abbiamo intenzione di creare una rete di collegamento fra tutti i nostri RLS, lo spazio sulla nostra pagina web è stato il primo passo,  ma nel mese di gennaio p.v. metteremo a punto un piano complessivo  che illustreremo alla consulta nazionale, per facilitare al massimo l’azione dei nostri RLS sul territorio.