Attività Dipartimento Sindacale
Incontro del 18 gennaio 2007 Tematiche CNS e Commissione Paritetica per la Classificazione Personale
18 GENNAIO 2007
Incontro del 18 gennaio 2007 Tematiche CNS e Commissione Paritetica per la Classificazione PersonaleTematiche CNS e Commissione Inquadramento
Nel corso dell’incontro di ieri si sono esaminati diversi progetti organizzativi che interessano i lavoratori della CNS quali: i Depositi territoriali, nuovo modello organizzativo pt-business, collaboratori Up doppio turno.
DEPOSITI TERRITORIALI..
A seguito dell’introduzione del contrassegno telematico in vendita presso i tabaccai e la riduzione accentuata della commercializzazione dei valori bollati cartacei per effetto della recente manovra tariffaria sui prodotti di corrispondenza, si è determinata una notevole contrazione delle spedizioni e del numero di articoli movimentati presso i Depositi Provinciali.
Si è convenuto , pertanto, di ridefinire (vedi allegato) la localizzazione ed il numero dei Depositi Territoriali che diventeranno 15.
Tali Depositi saranno gestiti da un responsabile A1 tranne quelli di Catanzaro, Ancona, Cagliari e Pescara che avranno come responsabile un A2 in funzione della loro minore complessità.
Il piano di ricollocazione dei lavoratori interessati dalla riorganizzazione verrà definito a livello regionale in coerenza con il livello inquadramentale posseduto e con le prerogative richiamate nell’accordo.
RESPONSABILE PT BUSINESS
La rivisitazione organizzativa aziendale tesa a rafforzare lo sviluppo commerciale dell’Ufficio PT business prevederà in ragione delle aumentate responsabilità gestionali attribuite al Responsabile PT business il loro inquadramento al livello professionale A2. Gli attuali Supervisor pt business di livello B costituiranno il bacino prioritario per individuare i nuovi Responsabili.
COLLABORATORI UP DOPPIO TURNO.
La sperimentazione ha coinvolto 168 dei 550 Uffici Centrali oggi definiti dalla nuova classificazione facendo registrare , secondo l’Azienda, un incremento generalizzato della qualità e della produttività degli Uffici . Tutti i colleghi coinvolti in tale sperimentazione , circa 500, qualora non ancora inquadrati nel livello B riceveranno la comunicazione di assegnazione nel livello entro il mese di gennaio.
E’ stato finalmente accolto ed introdotto il concetto di “delega” per il collaboratore DUP impegnato al back-office per gli aspetti normativi, gestionali , amministrativi e contabili. Riteniamo che tale riconoscimento possa gettare le premesse per il riconoscimento di tale responsabilità nell’area quadri. Abbiamo fortemente sollecitato l’estensione di tale progetto organizzativo a tutti i restanti Uffici Centrali.
L’Azienda ne ha garantito l’estensione , per il momento, per circa un centinaio di uffici all’anno.
CLASSIFICAZIONE UFFICI POSTALI 2007.
L’Azienda , in seguito delle nostre motivate contestazioni presentate in riferimento al primo tabulato consegnatoci il mese scorso, ha provveduto alla verifica di tutti i driver recuperando 36 Uffici Postali in A1 e 15 Uffici Postali in A2 e il riallineamento di 438 Uffici Postali da B a C . Abbiamo chiesto ed ottenuto che ci venga consegnato il “file “ dove a fianco di ogni ufficio postale compaia la motivazione della variazione .
Abbiamo evidenziato , inoltre, in riferimento all’allegato 1 dell’accordo del 15 settembre 2006 e in coerenza con i criteri previsti dall’accordo del marzo 2004 che il riferimento alle risorse assegnate deve intendersi come risorse assegnate e/o previste.
Per evitare, appunto, che gli uffici postali vengano declassati da A2 a B , o da B a C per effetto di unità trasferite e/o cessate dal servizio e mai sostituite.
Gli uffici interessati sono rispettivamente 53 e 93.
COMUNICAZIONE AZIENDALE.
L’azienda ha , quindi , preannunciato che con decorrenza 1 febbraio 2007 sarà operativo il passaggio del presidio gerarchico/operativo dei portalettere dalla CNS (ex RETE) al COO ( ex DOL) e quindi operativo dalla medesima data il declassamento degli uffici interessati.
Abbiamo rappresentato la nostra netta contrarietà a tale ipotesi in quanto abbiamo sostenuto e ribadito che un Ufficio Postale potrà essere declassato per effetto del passaggio dei portalettere ad altra Divisione solo nel momento in cui tutte le attivita’ di supporto al recapito saranno svolte dal personale COO (ex DOL) .
L’azienda si è riservata una risposta in merito nella prevista riunione del 23 gennaio p.v.
ZONE DI SERVIZIO MINORI.
Con riferimento alla chiusura della fase sperimentale del modello organizzativo delle “ZSM” prevista per il 31 gennaio 2007 , l’Azienda ha assicurato l’invio in data odierna di un “file” contenente tutte le 700 Zone di Servizio. Si è convenuto di incontrarsi il 6 febbraio p.v. per procedere ad una verifica congiunta degli esiti della sperimentazione e per approfondire le eventuali ricadute che l’estensione del modello produrrà sulla riclassificazione degli uffici del 2007.
Anche in questo caso abbiamo ribadito con forza che per i Direttori degli Uffici livello B e/o A2 inseriti nell’ambito delle ZSM non dovrà venir meno la titolarità dell’ufficio stesso .
CDMA.
Abbiamo unitariamente stigmatizzato il ritardo aziendale per la costituzione dell’apposita Commissione tecnica prevista dall’accordo del 15 settembre
SPORTELLIZZAZIONE.
Abbiamo ribadito unitariamente e con vigore all’Azienda che l’Accordo del 15 settembre 2006 si era reso possibile in ragione della con testualità del “dare” e dell”avere” tra Azienda e i lavoratori di Poste Italiane .
Gli impegni assunti dall’Azienda avrebbero dovuto prevedere nel mese di Dicembre u.s. la 3^ tranche del 2006 pari a 1400 sportellizzazioni.
Sportellizzazioni che non solo non sono ancora avvenute ma, in ragione delle 3000 ulteriori cessazioni dal servizio del personale degli Uffici Postali dal 1 gennaio 2007, dovrebbero prevedere una corposa e rapida anticipazione del contingente previsto nel 2007.
Se ne discuterà , già, nella prossima riunione del 23 gennaio
Cordiali saluti
MARIO PETITTO
SEGRETARIO GENERALE
/FIRMATO/