• home
  • Lista news
  • Dettaglio: SLP - Iniziativa regolarizzazione contributi previdenziali

Previdenza e pensioni

SLP - Iniziativa regolarizzazione contributi previdenziali

27 MARZO 2018

- Spett.le INPS GESTIONE FONDI SPECIALI

- Spett.le POSTE ITALIANE S.p.A.

Responsabile R.U.

Viale Europa, 175 00144 R O M A

Oggetto: diffida regolarizzazione contributiva dipendenti Poste Italiane S.p.A.

Spett.le Istituto, Spett.le Società,

la Scrivente Struttura Sindacale formula la presente al fine di evidenziare irregolarità contributive denunciate da un numero elevato di propri Associati, dipendenti di Poste Italiane.

Da anni SLP-Cisl riscontra una grave situazione di confusione e di illegittima omissione nel versamento dei contributi previdenziali obbligatori per legge.

Il riferimento è al preteso corretto conteggio dei contributi previdenziali spettanti a lavoratori dipendenti con ex Contratto a Tempo determinato e ex Somministrati, ricorsisti, reintegrati in Azienda Poste a seguito di sentenza giudiziale e successivamente consolidati in Azienda per il tramite di un accordo sindacale.

Infatti, non sono riconosciuti, sebbene regolarmente prestati, periodi contributivi: alcuni lavoratori, dopo dieci anni di lavoro, risultano persino sconosciuti nell’anagrafica INPS. L’entità del fenomeno desta forti preoccupazioni per le evidenti ricadute negative per tutti gli interessati.

In svariate circostante la Scrivente Organizzazione Sindacale ha sollecitato Poste Italiane affinchè intervenisse presso l’Ente Previdenziale, ma la risposta ricevuta è risultata sempre evasiva, vaga, confermata, a più riprese, la circostanza dell’aver regolarmente versato tutte le spettanze contributive dovute e ribadita, quindi, l’assenza di alcuna responsabilità imputabile a carico di Poste. Lo stesso INPS, sollecitato su circostanze analoghe, riferiva quanto segue: “la posizione contributiva in oggetto risulta ancora oscurata da Poste, trattandosi di lavoratore assunto a seguito di contenzioso (ricorsista) o con particolare tipologia di contratto (CTD/CFL/SOMMINISTRATI). Per questa fattispecie di lavoratori, circa 36.000 in tutta Italia, si è in attesa della migrazione massiva da parte di Poste Italiane dei dati contributivi”.

SLP ribadisce il principio che ogni lavoratore ha il diritto ad avere una propria posizione contributiva aggiornata in tempi ragionevoli.

Pertanto, alla luce di quanto sopra evidenziato, si ritiene che non siano più tollerabili anni e anni di attesa, considerato, altresì, che simili ritardi comportino anche l’impossibilità per i soggetti coinvolti di fruire di agevolazioni su prestazioni sanitarie, nonché negazione di accesso a prestiti o mutui da parte di Istituti di Credito , non risultando in busta paga l’esatta anzianità contributiva.

La presente vale quale diffida, anche ai fini dell’interruzione di qualsivoglia prescrizione. Note di egual tenore saranno inviate dalle nostre Strutture Territoriali alle Sedi competenti INPS periferiche e alle Direzioni Regionali di Poste Italiane.

Nel conferire all’iniziativa la finalità di evitare, responsabilmente, l’insorgere di un contenzioso giudiziario dalle immaginabili dimensioni, si confida nella disponibilità dei Soggetti destinatari. In attesa di riscontro, distinti saluti.

Roma, 27 marzo 2018

IL SEGRETARIO GENERALE SLP-CISL

Luca BURGALASSI

+++++

Per la documentazione da riempire e inviare all'INPS e a Poste Italiane, i lavoratori interessati possono rivolgersi a tutte le Strutture Regionali e Territoriali SLP, dove verranno tutelati e assistiti, in sinergia con il Patronato INAS-Cisl, per i mancati versamenti dei contributi maturati.