Inquadramento
Mercato Privati - Verifica della nuova classificazione degli Uffici Postali
16 LUGLIO 2013
Si è svolto nella giornata del 16 luglio un incontro di approfondimento su alcuni temi riguardanti la divisione MP.
Come previsto dal calendario abbiamo affrontato il tema relativo alla 1° verifica dell’accordo del 12/12/12 riguardante gli effetti della nuova classificazione degli uffici postali.
In particolare abbiamo fortemente rappresentato all’Azienda i comportamenti dei diversi territori spesso non omogenei e non allineati con il contenuto del citato accordo per quanto riguarda i percorsi di ricollocazione del personale quadro in posizione non coerente a seguito della riclassifica degli uffici.
L’Azienda nel prendere atto delle nostre osservazioni ci ha informato che invierà a tutti RUR una nota nella quale verranno definiti in modo inequivocabile i contenuti ed i percorsi da adottare nel caso di quadri fuori posizione.
In particolare la comunicazione prevede:
- L’obbligo da parte aziendale di avviare percorsi finalizzati ad individuare ogni opportuna forma di ricollocazione delle risorse che risultano su posizioni non coerenti all’interno di altri UUPP e/o di altri ambiti organizzativi coerenti con il proprio livello inquadramentale;
- Qualora dopo gli interventi gestionali risultassero ancora risorse applicate su posizioni non coerenti l’Azienda ha l’obbligo di indicare per ciascuna risorsa l’ ufficio di sua destinazione tra quelli ancora eventualmente disponibili nell’ambito della provincia di applicazione;
- In caso di mancanza di posti disponibili la risorsa rimane applicata presso l’attuale ufficio fino al verificarsi di una disponibilità;
- Per le ricollocazioni che prevedono un trasferimento l’Azienda conferma che verranno applicate tutte le previsioni previste dal’art.38 del CCNL;
- Qualora le risorse interessate dal trasferimento facciano esplicita richiesta di mantenere l’attuale collocazione accettando una novazione del proprio rapporto di lavoro (demansionamento – che prevede il mantenimento della propria retribuzione) l’Azienda si impegna di valutarne positivamente la richiesta;
- L’azienda si impegna inoltre, nei confronti delle risorse eventualmente demansionate, ad offrire loro una ulteriore possibilità di riqualificazione professionale qualora sul territorio della provincia di applicazione si rendano disponibili posti coerenti con il precedente profilo professionale;
- Questa ulteriore possibilità verrà offerta fino alla definizione di una nuova classificazione degli UU.PP (31/12/2014) ed in caso di eventuale altro rifiuto non riproposta.
Pertanto a seguito dei processi suevidenziati prima di procedere a nuovi sviluppi di carriera del personale quadro l’Azienda ha l’obbligo di rendere operativi tutti i processi per la ricollocazione del personale non coerentemente posizionato,.
Le nostre denunce sui comportamenti dei territori da voi segnalatici come non coerenti con l’accordo del 12/12/12 hanno costretto l’Azienda a puntualizzare i contenuti dell’accordo e ad indicare con precisione i percorsi da attuare.
Al termine dell’incontro abbiamo fissato le date di approfondimento ed analisi degli ulteriori temi previsti dall’accordo dello scorso 10 luglio chiedendo di integrare gli stessi con il procollo sulle pressioni commerciali: 29 e 30 luglio – 9 e 10 settembre pp.vv.